Per una coalizione plurale e unitaria alterativa al centrodestra e centrosinistra. OdG del Comitato Politico Regionale del 29 giugno 2025
Per una coalizione plurale e unitaria alterativa al centrodestra e centrosinistra
Evidenziato
Che le prossime elezioni regionali in Toscana si terranno – salvo diversa deliberazione
nazionale in una finestra temporale di due mesi a partire dal 20 settembre 2025.
Ritenuto di doversi preparare all’ipotesi più ristretta di finestra temporale al fine di avere
tempi congrui per la raccolta delle firme necessarie per collegio elettorale;
Ricordato che la data delle votazioni sarà definita con decreto regionale, e solo da quel
momento conosciuta, e che dovremo presentare tutta la documentazione formale, –
comprese le firme autenticate e corredate di certificato elettorale, entro i 30 giorni
precedenti la stessa data delle votazioni (consegna da prevedere primi di settembre).
Che il presidente Giani ha indicato alla stampa che le possibili date per il passaggio
elettorale siano il 12 o 19 ottobre anche se ad oggi, non essendo stato emanato nessun
decreto regionale in tal senso, un intervento sovraordinato nazionale non si possa
escludere
Che quindi i tempi per la definizione della proposta politico elettorale sono ristrettissimi.
Ricordata la politicamente infame legge elettorale vigente, costruita per rendere
particolarmente difficile l’elezione delle forze più piccole che impone una soglia di
sbarramento del 5% per le liste non in coalizione, 3% per le liste in coalizione con
sbarramento del 10 % per la coalizione
Sottolineato altresì che per ostacolare ulteriormente il rinnovamento e l’elezione di nuovi
soggetti politici o sociali la raccolta di firme per presentarsi è necessaria solo per le forze
politiche non presenti nel consiglio regionale uscente!
Ricordato e coerentemente condiviso:
che già l’ultimo cpr prima del congresso regionale del partito aveva largamente condiviso
la necessità di una presentazione elettorale in alternativa alle destre e al centrosinistra
che il documento politico largamente approvato al congresso del 18 maggio us aveva,
ribadendo tale collocazione alle prossime elezioni regionali, affermato fra l’altro:
“L’obiettivo è costruire insieme a noi una alternativa politica a cominciare dal promuovere
pratiche unitarie con tutti quei i soggetti che nella società fanno opposizione alle politiche
antipopolari di governo sia regionale che nazionale”… “possiamo così costruire una nostra
collocazione a livello elettorale, che sia alternativa alle politiche di destra e del
centrosinistra caratterizzate dall’impostazione liberista.” ….”In questo contesto, il PRC
toscano si impegna a promuovere lavoro politico ed alleanze elettorali con tutte i soggetti e
le forze politiche disposte a costituire un polo di sinistra alternativo e più ampio possibile a
questo sistema di potere e antagonista alla destra. ” …”Come comunisti ci impegniamo a
costruire una alternativa di sinistra e antiliberista, anche con quelle forze con cui spesso,
in varie realtà locali abbiamo costruito esperienze politico-elettorali vincenti alle ultime
tornate amministrative in Toscana.”
Richiamati e condivisi i contenuti di merito relativi ai punti politico programmatici presenti
nel comunicato della segreteria regionale del 23 giugno us con particolare riferimento alla
costruzione di una proposta elettorale ampia e unitaria che si caratterizzi per il no alla
guerra, all’economia militare, alla militarizzazione della Toscana, al riarmo europeo e
conseguentemente ai suoi nefasti impatti sul welfare, sanità, ambiente e lavoro.
Riconosciuto che la segreteria ha promosso una serie di incontri tra forze politiche, forze
di sinistra all’opposizione in Consiglio Regionale, liste di cittadinanza ecc – sulla base dei
contenuti sovracitati con l’obiettivo di costruire quella alternativa in Toscana ampia e
unitaria che si contrapponga con forza alla guerra, alla corsa al riarmo, alla
militarizzazione dei territori, che come conseguenza avranno per finanziarsi l’azzeramento
delle risorse per il welfare e l’acuirsi delle politiche anti popolari portate avanti anche in
Toscana
Preso atto della sostanziale condivisione dei punti programmatici esposti e condivisi già
unitariamente in esperienze civiche e in pratiche di lotta ma che vi è ancora al momento
un impedimento ad assumere a livello regionale – da parte di qualche forza politica – una
chiara scelta politica di collocazione all’opposizione segnalando così una vivace
discussione tra gruppi territoriali e dirigenza nazionale
Evidenziato
Che la necessità di una scelta di compagine elettorale ha tempi strettissimi pena
l’impossibilità di presentarsi alle elezioni regionali e che quindi nessuna forza
potenzialmente interessata può far sforare i tempi di raccolta firme pena determinare l’
impossibilità di presentazione alle elezioni
Che ci è stata riconosciuta da tutti I soggetti incontrati la condivisione delle nostre proposte
politico programmatiche e la generosità del nostro sforzo per la costruzione di una
proposta
Che ad ora non si possano definire i confini della proposta a causa, in particolar modo, di
elementi di dilazione temporale nella definizione della medesima portati avanti da più di un
soggetto audito, in qualche caso favorito – a differenza fra gli altri del prc – dal non dover
raccogliere le firme per potersi presentare alle elezioni
Che la presenza del partito vada valorizzata anche con un richiamo esplicito del simbolo
del partito nel simbolo con cui ci presenteremo alle elezioni regionali
Il cpr del prc toscano
Impegna la segreteria regionale a proseguire il lavoro di costruzione della proposta
politico elettorale più larga e unitaria possibile con tutte le forze politiche e sociali e con
liste civiche ad oggi incontrate con cui ci presentarsi alle elezioni regionali, rifuggendo di
veti che precludano il profilo alternativo e unitario della lista;
di chiudere tale lavoro nel più breve tempo possibile al fine di lavorare alla definizione del
simbolo, (anche avvalendosi di esperti grafici) che della composizione delle liste elettorali
per collegio, e quindi avviare la raccolta di firme e la loro autenticazione;
di verificare la possibilità di avere il Nostro simbolo sulla scheda elettorale nonostante le
formule di alleanza che realizzeremo, anche grazie ad incontri con grafici ed esperti della
legge elettorale per un loro contributo per la migliore presentazione del partito alle elezioni
di proseguire con lo stesso spirito inclusivo, largo, e non settarlo che ha contraddistinto il
lavoro della segreteria e del partito tutto in vista dell’appuntamento elettorale;
di prevedere la presentazione in autonomia del Prc con una propria lista alle elezioni
stesse qualora ravvisasse l’impossibilità di convergenze definitive con altre forze politiche;
la lista a cui darà vita rifondazione comunista dovrà comunque essere articolata e unitaria
con le liste civiche e realtà locali con cui abbiamo partecipato con successo alle elezioni
comunali lanciando una assemblea pubblica regionale che dia visibilità alla proposta
politica;
di presentare un programma di informazione e diffusione della coalizione elettorale a cui
partecipa il partito e di valorizzazione dei propri candidati:
Il cpr quindi impegna la segreteria regionale a perseguire questa strada con l’impegno
altresì di riconvocare il cpr a brevissimo per ratificare le scelte dovute, se possibile.
CPR 29/06/2025 EMPOLI
ODG APPROVATO con 31 voti a favore, 24 astensioni